M.E. Ovvero, Maria Eletta Martini

M.E. Ovvero, Maria Eletta Martini
di e con Giulia Perelli
Musiche di Piero Perelli
SPETTACOLO LIBERAMENTE ISPIRATO AL PENSIERO POLITICO DELLA PARLAMENTARE LUCCHESE, MADRE DELLA REPUBBLICA

Mercoledì 18 Settembre 2024 ore 21.00
Real Collegio Lucca
Sala del capitolo
INGRESSO GRATUITO

Prosegue la rassegna teatrale itinerante “Condominio Femminile”, ideata e promossa dalla associazione La Città delle donne ODV, la rassegna è realizzata con il patrocinio e la collaborazione di Provincia di Lucca, Comune di Capannori, Comune di Altopascio e Comune di Porcari e grazie al contributo e la partecipazione di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Anteas Lucca OdV, AVIS Piana di Lucca- Valle del Serchio, Sezione soci di Lucca Unicoop Firenze, SPI CGIL lega di Lucca e Pescaglia e Coordinamento donne SPI CGIL Provincia di Lucca.

In occasione dell’ottantesimo anniversario della liberazione mercoledì 18 settembre alle ore 21 al Real Collegio a Lucca andrà in scena “M.E. Ovvero, Maria Eletta Martini” spettacolo liberamente ispirato al pensiero politico della parlamentare lucchese, madre della Repubblica, che proprio negli anni giovanili iniziò il suo impegno a fianco del padre nella Resistenza Antifascista
Lo spettacolo realizzato grazie alla collaborazione con la Provincia di Lucca e il Real Collegio, attraversa i punti salienti della storia politica di Maria Eletta Martini e della storia del nostro Paese, ma soprattutto, l’eredità del suo pensiero.

Dalla Resistenza antifascista, lì dove nacquero le motivazioni del suo futuro impegno politico, fino alle leggi su diritto di famiglia, divorzio, e aborto di cui Maria Eletta è stata relatrice; dall’amicizia con Aldo Moro, al tentativo del compromesso storico fino alla sua sconfitta, in un viaggio personale e politico, sulla strada della conquista delle libertà sociali ed economiche dell’Italia.

Libertà sostanziali, eppure ancora migliorabili.

E’ uno spettacolo sul significato e le responsabilità profonde della politica: per l’etica, per la conoscenza della realtà, per la difesa assoluta della democrazia.

Lo spettacolo è frutto di un lavoro di ricerca e scrittura realizzato da Giulia Perelli che sarà l’interprete del monologo accompagnato da musiche ed effetti sonori a cura di Piero Perelli

La rassegna “Condominio Femminle” – spiega emanuela Bianchi Presidente de La Città delle donne ODV-, offre al nostro territorio l’occasione di riflettere da un lato su stereotipi ancora fortemente radicati, dall’altro su figure straordinarie: donne del passato e del presente, fragilità e forza, in un alternarsi di stili e temi che restituisce la ricchezza e la vivacità di un condominio.

“Nel nostro progetto i personaggi sono interpretati da attrici del nostro territorio che negli anni scorsi avevano accettato la nostra proposta di interpretare monologhi di donne che avevamo selezionato e proposto loro all’interno dei percorsi di “Voci. Impronte femminili” e “Madri della Repubblica”. In questo rapporto collaborativo cresciuto nel tempo, ci è sembrato importante rovesciare i ruoli e mettere per una volta al centro del palco le loro scelte, le storie di donne che loro autonomamente avevano deciso di interpretare.”

Il programma è in costante aggiornamento sul sito www.cittadelledonnelucca.it dove potranno essere consultate le schede illustrative dei diversi spettacoli

Tutti gli ingressi sono gratuiti

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È un'associazione di donne per le donne che promuovono e realizzano la solidarietà tra donne di generazioni, contesti sociali e provenienze geografiche diverse.

L'Associazione è aperta a donne di ogni età, realtà sociale, lavorativa, orientamento sessuale, che sono animate dal desiderio di collaborare al cambiamento della realtà in cui vivono e di incidere sulle scelte di governo del territorio.

Ci impegniamo a rimuovere ogni discriminazione diretta ed indiretta basate sul genere, su motivi di origine etnica o razziale, religione o credo, disabilità, età o orientamento sessuale infine, creiamo sinergie e collaborazioni con altre associazioni a partire da quelle femminili.