Lunedì 25 novembre 2024 in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne vi aspettiamo ad ARTé a Capannori per incontrare Teresa Cinque diventata famosa sul web per i suoi monologhi nei quali con ironia affronta stereotipi e discriminazioni che condizionano la vita delle donne.
Ad Arté la incontreremo e scopriremo come ha affrontato il tema della sessualità nel suo ultimo libro “Autobiografia clitoridea” in cui racconta una storia che vuole sradicare i pregiudizi, contesta il pericoloso concetto di normalità e ribalta il modo in cui siamo abituati a pensare e a parlare di piacere femminile.
Teresa Cinque dialogherà con Marco Brinzi e Michela Panigada in un incontro che inizierà alle 20,30.
A seguire (ore 21,30) proiezione del film La Bambina Segreta
ULTIMO SPETTACOLO DI “CONDOMINIO FEMMINILE”
Siamo arrivati al termine di questo tour che attraverso il teatro ci ha raccontato storie di donne diverse: dal mito legato a Demetra e Persefone, a donne straordinarie come Maria eletta Martini e Madelein Delbrel, scoprendo storie “minori come quelle delle ragazze di Barbiana e temi difficili che toccano il vissuto delle donne moderne come i disturbi alimentari e ora, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, il fenomeno sempre in crescita dei femminicidi e della violenza sulle donne.
L’ultimo appuntamento si realizza grazie alla collaborazione con il Comune di Porcari e sarà sabato 30 novembre alle ore 21,30 presso l’Auditorium Vincenzo Da Massa Carrara a Porcari (nel complesso dell’ex Cavanis che oggi ospita una scuola superiore, la biblioteca e questo splendido teatro comunale) “Vietato morire” è messo in scena dalla Compagnia Teatrale VIII Laboratorio e vedrà in scena Rossella De Luca, Michela Innocenti, Silvia Prioreschi e Francesco Bargi (le luci sono di Mariano Giannini e la regia di Andrea Berti) Vietato Morire è il titolo di una canzone famosa ma è anche il motto ed il memento del nostro lavoro che si propone nella forma teatrale, proprio per consentire al pubblico di empatizzare sul tema del femminicidio, cercando di offrire il contributo dell’arte alla società.
Tre attrici ed un attore interpretano tre storie di violenza di genere, le quali si intrecciano con doppio finale a sorpresa, il medesimo attore cambia identità ed interpreta ruoli di più personaggi maschili coinvolti nelle vicende purtroppo sin troppo comuni, che vengono narrate e vissute dagli interpreti.
La serata è ad ingresso gratuito, non è prevista la prenotazione.
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È un'associazione di donne per le donne che promuovono e realizzano la solidarietà tra donne di generazioni, contesti sociali e provenienze geografiche diverse.
L'Associazione è aperta a donne di ogni età, realtà sociale, lavorativa, orientamento sessuale, che sono animate dal desiderio di collaborare al cambiamento della realtà in cui vivono e di incidere sulle scelte di governo del territorio.
Ci impegniamo a rimuovere ogni discriminazione diretta ed indiretta basate sul genere, su motivi di origine etnica o razziale, religione o credo, disabilità, età o orientamento sessuale infine, creiamo sinergie e collaborazioni con altre associazioni a partire da quelle femminili.